In Nigeria sì dalla Mab Unesco all’allargamento della Riserva di Biosfera dell’Appennino tosco emiliano

Ad Abuja (Nigeria) alle 16.50 del 15 settembre 2021 è stata siglata la decisione affermativa del programma Mab Unesco per l’allargamento della Riserva di Biosfera dell’Appennino tosco emiliano proposta dal Ministero italiano.

Mab Unesco è compresa nello spazio tra le consolari romane via Emilia e Via Aurelia, tra pianura padana e mar Tirreno. L’ampliamento ha coinvolto 80 comuni (contro i precedenti 34) distribuiti su quasi 500 mila ettari, nelle 3 regioni di Toscana, Emilia-Romagna e, ora anche Liguria dato che entra il Comune di Luni, in provincia di Spezia. Le province salgono così a 6 e la Mab Unesco si spinge sino alle porte delle città di Parma, Reggio Emilia e Modena, comprendendo interamente Lunigiana e Garfagnana in provincia di Massa Carrara e Lucca. 380.000 i residenti (di cui 56.000 under 18) e qui sono operativi 875 istituti scolastici. L’Action plan è la banca di progetti concreti che sono in coerenza con i 17 obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile dell’Onu e che ora sarà implementata dai vari Comuni e territori.

La decisione dell’allargamento della Riserva di Biosfera Appennino tosco-emiliano giunge assieme ad un’altra buona notizia per l’Italia: l’approvazione della Riserva del Monte Grappa.

Cosa sono le “Riserve della Biosfera”

Le “Riserve della Biosfera” (poco più di 700 in tutto il mondo) sono aree di ecosistemi terrestri, costieri e marini in cui, attraverso un’appropriata gestione del territorio, si associa la conservazione dell’ecosistema e la sua biodiversità con l’utilizzo sostenibile delle risorse naturali a beneficio delle comunità locali. In pratica, una Riserva MaB è un luogo che l’Unesco considera un esempio di sostenibilità per il mondo intero, un luogo in cui il rapporto tra uomo e natura si svolge in modo armonico. L’Action plan è la banca di progetti concreti coerenti con i 17 obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile dell’Onu che ora sarà implementata dai vari Comuni e territori.

La maggior parte di territorio protetto della Riserva MaB ricade nella Macroarea per i Parchi e la Biodiversità Emilia Centrale. In particolare ne fanno parte le seguenti aree protette gestite dal corrispondente Ente di gestione: i Parchi regionali del Frignano e dei Sassi di Roccamalatina; le Riserve naturali regionali della Cassa di Espansione del Fiume Secchia, delle Salse di Nirano, della Rupe di Campotrera e di Sassoguidano; il Paesaggio naturale e seminaturale protetto Collina Reggiana-Terre di Matilde; varie Zone a protezione speciale (ZPS) e alle Zone speciali di conservazione (ZSC) di Rete Natura 2000.

 

I Comuni coinvolti nell’allargamento della Riserva di Biosfera Appennino tosco-emiliano

Ecco gli 80 comuni coinvolti nella proposta di allargamento della Riserva di Biosfera dell’Appennino tosco-emiliano (compresi i 34 già aderenti e quelli che hanno deliberato l’adesione).

Per la provincia di Lucca: Barga, Castelnuovo di Garfagnana, Castiglione di Garfagnana, Coreglia Antelminelli, Fosciandora, Minucciano, Piazza al Serchio, Pieve Fosciana, San Romano in Garfagnana, Sillano, Giuncugnano, Villa Collemandina.

Per la provincia di Massa Carrara: Aulla, Bagnone, Casola in Lunigiana, Comano, Filattiera, Fivizzano, Fosdinovo, Licciana Nardi, Mulazzo, Podenzana, Pontremoli, Tresana, Villafranca in Lunigiana, Zeri.

Per la provincia di Spezia: Luni.

Per la provincia di Modena: Castelvetro, Fanano, Fiorano, Fiumalbo, Frassinoro, Guiglia, Lama Mocogno, Maranello, Marano sul Panaro, Montecreto, Montefiorino, Montese, Palagano, Pievepelago, Polinago, Prignano sulla Secchia, Riolunato, Sassuolo, Serramazzoni, Sestola, Zocca.

Per la provincia di Parma: Berceto, Calestano, Collecchio, Corniglio, Felino, Fornovo di Taro, Langhirano, Lesignano de’ Bagni, Medesano, Monchio delle Corti, Neviano degli Arduini, Noceto, Palanzano, Parma, Sala Baganza, Terenzo, Tizzano Val Parma.

Per la provincia di Reggio Emilia: Albinea, Baiso, Canossa, Carpineti, Casina, Castellarano, Castelnovo ne’ Monti, Quattro Castella, Reggio nell’Emilia, Toano, Ventasso, Vetto, Vezzano sul Crostolo, Viano, Villa Minozzo.